Riporto qui il mio breve carteggio con l'Ufficio Relazioni con il Pubblico del CNR.
Scrivo io:
Gentili Signori,
il vostro vicepresidente ha affermato pubblicamente che i terremoti "sono una voce terribile ma paterna della bontà di Dio". Ritenete che una tale presa di posizione sia compatibile con la permanenza al vertice di un ente pubblico (peraltro di uno stato laico) che si occupa di ricerca scientifica?
Rispondono loro:
Veda la "Nota di precisazione del Presidente Maiani sull'intervento del Vice Presidente del CNR a Radio Maria"del 24/03/2011 pubblicata sul sito del CNR all'indirizzo
http://www.cnr.it/cnr/news/CnrNews.html?IDn=2202
Replico io:
Gentili Signori,
la nota mi era gia' nota...:-)
Non essendo un assiduo ascoltatore di Radio Maria (francamente preferisco il Ruggito del Coniglio) posso solo formulare delle ipotesi, ma dubito che nel presentare il Prof. de Mattei il conduttore abbia omesso di citarne la carica presso il CNR. Di conseguenza, l'ascoltatore medio avra' probabilmente recepito un messaggio del tipo "il CNR ritiene che i terremoti siano un benevolo castigo di Dio" e, Signori, temo che ad un simile danno d'immagine la nota del presidente Maiani, ammesso che mai giunga all'attenzione degli stessi ascoltatori, possa porre ben poco rimedio. L'unico messaggio coerente non puo' che essere le dimissioni del vicepresidente, tantopiu' che sorge inevitabile la domanda: chi ritenga di manifestare attraverso i media posizioni platealmente antiscientifiche, puo' al contempo continuare a vice-presiedere il maggiore ente scientifico della Repubblica? Senza contare che una visione cosi' da Vecchio Testamento credo non sia neppure in linea con l'attuale dottrina della Chiesa Cattolica!Tutto cio' ovviamente a mio immodesto, ma personale, avviso di cittadino italano che crede che Costituzione e Scienza siano due cose serie.